Buongioooornoooooo! Oggi si intravvede la primavera quindi non ci si può proprio lamentare nonostante tutto. Il mio stage procede e sto imparando alcune cose veramente interessanti, soprattutto perché lo chef del ristorante ha una buona conoscenza delle cucine sia orientali che sud americane. L'altro giorno mi ha fatto fare la crema di curry che provvederò a riportare sul blog appena avrò il tempo di prepararla. Domenica e lunedì erano i miei giorni liberi, e, visto che questo è un periodo un pò di down emotivo, ho pensato di farmi della pasta giapponese (udon, quella usata per i ramen per capirci) e mangiarla rigorosamente con le mie chopsticks o meglio bacchette. Questo modo di mangiare deriva da una mia personale teoria: "Quando sei triste mangia con le bacchette... e la visione delle cose si colora a tinte più allegre". Per me vale...vedete un pò voi.
Ingredienti:
1 sacchetto di udon (noodles giapponesi precotti di acqua e farina)
3 cucchiai di salsa di soya
olio di sesamo
spezie miste (aglio, paprika, prezzemolo...)
2 funghi cinesi da reidratare
mezzo porro
Saltare al wok il porro a fettine con olio di semi e un goccio d'acqua di governo dei funghi. Sminuzzare i funghi e saltarli a fuoco vivo. Aggiungere gli udon e versare due dita di acqua, continuare a saltare finchè il liquido non si riassorbe e sfumare con salsa di soya e olio di sesamo.
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