Quando sono andata in Siria e Giordania, ormai un bel pò di tempo fa, mi sono fatta una cultura in materia di Falafel. In ogni angolo c'era un chioschetto con un gran calderone nero nel quale friggevano tonnellate di polpette di ceci. Che bontà! Lo mettevano all'interno del pane piatto con altre verdure e lo arrotolavano. Quello che mi stupiva era il prezzo, dai 35 ai 45 centesimi in euro. I migliori li ho mangiati ad Amman in un posticino che si dice fosse frequentato dal re Hussein. Se questo sia vero non lo so, ma quei falafel erano davvero regali. Morbidissimi all'interno e molto croccanti all'esterno, venivano serviti su una carta oleata con pane e un ciuffo di menta, imancabile sul tavolo. Il bello è che in questo locale veramente tradizionale non c'è bisogno di ordinare, basta sedersi e loro fanno il resto. Vista l'esperienza li ho pure immortalati, ecco il mio babbo che non si tira indietro...garanzia di qualità :-))) Ah il posto si chiama Ashem (si pronuncia così) se passate di là
ed ecco invece i miei
PS. Sono molto fiera dello stampo a ciambella, l'ho trovato in Siria dove molto spesso servono i falafel con questa forma.
Ingredienti:
1 tazza di ceci secchi
1/2 tazza di fave
1 spicchio d'aglio
un bel ciuffo grande di prezzemolo sminuzzato
1 cucchiaio di cumino
1 cucchiaio di coriandolo
Q.b. pepe
2 cucchiai di sale fino
2 cucchiai rasi di farina bianca
1/2 cucchiaio di bicarconato
un cucchiaio di succo di limone
5 gr di lievito chimico(aggiunto alla fine)
Ammolare ceci e fave in acqua per dodici ore. Mettere nel tritatutto i ceci, le fave le spezie ed il sale. Lasciare riposare per qualche ora, aggiungere poi il bicarbonato e il lievito chimico. Scaldare abbondante olio in una padella a bordi alti, per friggere bene l'olio deve essere abbastanza caldo così diventano croccanti dentro e morbidi fuori. Scolare e servire con una salsina a base di salsa tahini, 1 parte di pasta di sesamo 3 parti di crema di yogurt greco diluito con acqua, cipolla tritata, sale e qualche goccia di limone.
Nessun commento:
Posta un commento